Circ. int. n. 136 Catania, 19/02/2024
Ai Sigg. Docenti
Al D.S.G.A.
Oggetto: Adozione libri di testo – a. s. 2024/2025.
In riferimento alla nota del M.I.M. prot. n. 6740 del 15/02/2024, con la presente si comunicano la normativa di riferimento, le modalità e i tempi per l’adozione dei libri di testo per l’a. s. 2024/2025.
Nel ricordare che l’adozione dei libri di testo nelle scuole di ogni ordine e grado per l’a. s. 2024/2025 è disciplinata dalle istruzioni impartite con nota del M. I. prot. n. 2581 del 9 aprile 2014, si riportano alcune parti salienti della normativa:
Scelta dei testi scolastici (art. 6, c. 1, l n. 128/2013).
Le adozioni dei testi scolastici, da effettuarsi nel rispetto dei tetti di spesa stabiliti per le scuole secondarie di I e II grado, o l’eventuale scelta di avvalersi di strumenti alternativi ai libri di testo, sono deliberate dal Collegio dei Docenti entro la seconda decade di maggio c. a. per tutti gli ordini di scuola.
Ai sensi della legge n. 133/2008 e ss.mm., i Collegi dei Docenti possono confermare i testi scolastici già in uso, ovvero procedere a nuove adozioni per le classi prime e quarte della scuola primaria e per le classi prime della scuola secondaria di I grado.
Testi consigliati (art. 6, c. 2, L. n. 128/2013).
I testi consigliati possono essere indicati dal Collegio dei Docenti solo nel caso in cui rivestano carattere monografico o di approfondimento delle discipline di riferimento. I libri di testo non rientrano tra i testi consigliati. Rientra, invece, tra i testi consigliati l’eventuale adozione di singoli contenuti digitali integrativi ovvero la loro adozione in forma disgiunta dal libro di testo.
Determinazione dei prezzi dei libri di testo nella scuola primaria e dei tetti di spesa nella scuola secondaria (D.M. n. 781/2013.
Ai sensi della L. n. 133/2008 e ss.mm., con decreto ministeriale di natura non regolamentare sono fissati il prezzo dei libri di testo della scuola primaria e i tetti di spesa dell’intera dotazione libraria necessaria per ciascun anno della scuola secondaria, nel rispetto dei diritti patrimoniali dell’autore e dell’editore, tenendo conto della riduzione dei costi dell’intera dotazione libraria derivanti dal passaggio al digitale e della disponibilità dei supporti tecnologici.
Ai sensi dell’art. 3 del decreto del M.I.U.R. del 27 settembre 2013, n. 781, i citati tetti di spesa sono ridotti del 10% se nella classe considerata tutti i testi adottati sono stati realizzati nella versione cartacea e digitale accompagnata da contenuti digitali integrativi (modalità mista di tipo b – punto 2 dell’allegato al decreto ministeriale n. 781/2013); gli stessi tetti di spesa sono ridotti del 30% se nella classe considerata tutti i testi adottati sono stati realizzati nella versione digitale accompagnata da contenuti digitali integrativi (modalità digitale di tipo c – punto 2 dell’allegato al decreto ministeriale n. 781/2013). Il Collegio dei Docenti motiva l’eventuale superamento del tetto di spesa consentito entro il limite massimo del 10%.
Il Dirigente Scolastico
Prof. ssa Francesca Condorelli
Personale scolastico